Rocchetta Mattei

+39 051 673 0335

Via Rocchetta, 46A, 40030 Grizzana Morandi BO Italy

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Rocchetta Mattei Info

Via Rocchetta, 46A, 40030 Grizzana Morandi BO Italy
+39 051 673 0335
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Amenities

Accessibility

Wheelchair-accessible car park
Wheelchair-accessible entrance

Planning

Getting tickets in advance recommended

Children

Good for kids

Best WLM Reviews

Rocca molto particolare situata sui colli bolognesi, è importante prenotare con molto anticipo perché altrimenti si rischia di trovare tutto esaurito, ma a parte questa accortezza, una volta prenotato basta arrivare con 15 Min di anticipo rispetto all'orario di visita e poi il tempo vola in un secondo.

La visita guidata dura un'ora e la guida fa cogliere alcuni particolari "nascosti" oltre che spiegare la storia della rocca e del suo proprietario. Non c'è un parcheggio, ma è possibile fermarsi a lato della strada (c'è spazio anche per i camper), l'unica "scocciatura" sarà ritrovate molti volantini di ristoranti sul parabrezza.

All'interno le stanze non sono riscaldate, quindi se si visita in inverno è meglio vestirsi bene e prevedere una sciarpa per il vento!

Visita fortemente voluta ma che nn riuscivo a prenotare dal sito. Fortunatamente ho contattato il comune dove ho trovato 2 impiegate gentilissime.

Interessante la visita e brava la guida. Il castello è quasi tutto visitabile solo una piccola parte è ancora on fase di restauro. Bella la struttura, peccato nn sia arredata, ma ci hanno raccontato che fino agli anni 80 il castello era alla mercé di tutti, ladri compresi. Consigliatissimo....partite in largo anticipo x la prenotazione. Aperte solo sabato e domenica 10.00 euro a persona

Costato 10 euro e un lungo viaggio e speravo fosse molto più grande e bello. E invece è piccolo, poche stanze visitabili, molto spoglie. Molte non ce le hanno nemmeno presentate. In quanto a originalità e varietà negli stili, infinitamente meglio Sammezzano, mai citato come esempio.

20/04/2024 . Questa visita alla Rocchetta Mattei è stata molto interessante sia per la parte architettonica che per quella riguardante la persona. Il castello definito “Rocchetta Mattei” deve il suo nome al conte Cesare Mattei (1809-1896) che lo fece edificare sulle rovine di una antica costruzione risalente all’XIII secolo, la Rocca di Savignano, La struttura del castello fu modificata più volte dal conte durante la sua vita e dai suoi eredi, rendendola un labirinto di torri, scalinate monumentali, sale di ricevimento, camere private che richiamano stili diversi: dal neomedievale al neorinascimentale, dal moresco al Liberty.

Trovare disponibilità non è facilissimo, controllando spesso casualmente si sono liberati dei posti e non abbiamo esitato sul prenotare.

Un ambiente mistico davvero molto affascinante, il tour guidato permette di comprendere appieno la personalità dietro l’ideatore di questo posto, e con poco impegno rivivere come era organizzata in origine la struttura, le diverse architetture così come le varie sculture nonostante i contrasti creano davvero una bella armonia.

Molto interessanti anche i primordiali strumenti per l’ascolto musicale

La mia visita alla Rocchetta Mattei di Grizzana Morandi è stata un'esperienza affascinante e avvolgente, un viaggio attraverso 160 anni di storia che si sono intrecciati con le vicende straordinarie del conte Cesare Mattei.

Immerso tra le colline dell'Appennino bolognese, ho potuto contemplare questa struttura imponente che deve il suo nome al genio visionario del conte Mattei. Edificata sulle rovine di una precedente fortezza risalente al XIII secolo, la Rocchetta è un vero e proprio labirinto architettonico, un connubio di stili che spaziano dal neomedievale al neorinascimentale, dal moresco al Liberty. Ogni angolo, ogni torre e ogni sala trasudano di storia e mistero.

Cesare Mattei, figura poliedrica e controversa del XIX secolo, emerge come il principale artefice di questa meraviglia architettonica. Visionario e innovatore, il conte non solo ha plasmato fisicamente la Rocchetta con le sue idee e i suoi sogni, ma ha anche introdotto al mondo la sua rivoluzionaria pratica medica, l'Elettromeopatia. Attraverso le sale ornate e gli affreschi, ho potuto percepire l'eco del passato glorioso di Mattei, immergermi nella sua corte e rivivere le gesta di un uomo che ha segnato un'epoca.

La visita mi ha permesso di conoscere anche la figura di Mario Venturoli, fedele collaboratore e successore del conte Mattei. Venturoli ha continuato l'opera del suo mentore, portando avanti le pratiche curative e preservando l'eredità della Rocchetta anche dopo la scomparsa del conte.

Oggi, grazie all'impegno congiunto della Fondazione Carisbo, del Comune di Grizzana Morandi e delle istituzioni locali, la Rocchetta è stata riconsegnata al pubblico dopo anni di abbandono. È un luogo carico di significato, un ponte tra passato e presente, che continua a ispirare e affascinare chiunque varchi le sue soglie. La Rocchetta Mattei è molto più di un semplice edificio storico, è un simbolo di perseveranza, innovazione e bellezza che continua a brillare nel cuore dell'Appennino bolognese.

Ci sono capitata quasi per caso, il mio compagno mi ha mostrato una foto che ho guardato piuttosto superficialmente e poiché mi sembrava un luogo ricco di storia che trasudava tranquillità, abbiamo deciso il mattino stesso di andare a vedere questa rocca.

Al mio arrivo sono rimasta stupita perché pensavo di andare in un borgo con appunto una rocca, stile medievale per intenderci..invece c'era solo questo castelletto, dalle fattezze tutt'altro che medievali..le cupole ci rimandavano piuttosto ad uno stile russo..incuriositi ci siamo avvicinati ed abbiamo scoperto che si entrava solo su prenotazione..ma culpa, ho pensato..avrei dovuto informarmi prima, come faccio di solito..

Fortuna ha voluto che sentendo l'accento foresto e vedendo che eravamo veramente interessati, ci hanno "imbucato" in un gruppo precostituito e ci siamo uniti a loro per una visita guidata che iniziava di lì a poco! 10 euro a testa decisamente ben spesi, la guida veramente preparata ci ha spiegato la storia del castello ed il motivo degli innumerevoli stili architettonici e decorativi che lo contraddistinguono.

Per quanto mi riguarda non mi piacciono molto gli edifici "copia" di altri..non ho apprezzato trovare un Alhambra di Granada o una moschea di Cordoba in miniatura..peraltro con materiali che sembrano altri, tipi colonne in legno che però sembra marmo o soffitti che da distante sembrano intagliati ma da vicino si vede bene che sono solo effetti ottici..vuoi mettere la difficoltà di realizzazione degli originali..avrei di gran lunga preferito una rocca medievale che sarebbe risultata più vera..Questo l'unico motivo delle 3 stelle..

Per i camper possono parcheggiare lungo la strada, c'è un ampio spazio per parcheggiare.

Bellissimo castello, ci è piaciuta molto la visita guidata, è stato molto bello vedere e sentire i diversi strumenti musicali meccanici degli scorsi secoli. È obbligatorio prenotare la visita.